Cos'è la retinopatia diabetica?
La retinopatia diabetica rappresenta un’importante complicanza microangiopatica del diabete mellito. Costituisce la principale causa di cecità legale negli individui di età compresa tra i 20 e i 65 anni di età nei paesi industrializzati.
L’eziopatogenesi non è ancora ben chiara ma si ritiene che la microangiopatia vascolare sia dovuta all’ esposizione all’ iperglicemia per un periodo tale da indurre importanti modificazioni biochimiche e morfologiche nella struttura vascolare:
- danno vascolare endoteliale,
- perdita di periciti,
- ispessimento della membrana basale dei capillari,
- aumento dell’adesività piastrinica,
- aumento dell’aggregabilità eritrocitaria,
- fibrinolisi difettosa e soprattutto aumentata produzione del fattore di crescita endoteliale (VEGF).
Tali alterazioni determinano una progressiva compromissione del lume dei capillari e della funzione endoteliale di barriera, con conseguente ischemia ed ipossia retinica che successivamente stimola la risposta neovascolare del VEGF.
La retinopatia diabetica viene classificata in 2 forme:
- RD non proliferante ( RDNP)
- RD proliferante ( RDP)
L’ iniezione intravitreale di farmaci corticosteroidi e anti-VEGF rappresenta una terapia di recente introduzione per la terapia dell’ edema maculare diffuso che non risponde alla fotocoagulazione laser convenzionale impiegata come trattamento di prima scelta.